Le uova
L’uovo è un ottimo alimento caratterizzato da molte proprietà nutrizionali ideale per la dieta ad ogni età, per gli studenti, per gli sportivi, per i sedentari e per i vegetariani, infatti contiene, soprattutto nell’albume, proteine ad elevato valore biologico superiori anche a quelle della carne per la presenza di tutti gli amminoacidi essenziali; inoltre sono presenti nel tuorlo quantità rilevanti di vitamine come la vitamina A, la riboflavina, l’acido folico, la vitamina B6 e B12, e di minerali come il ferro, il calcio, il fosforo e il potassio; il tuorlo è ricco anche di grassi buoni e di colesterolo. Le uova assunte nelle giuste dosi aiutano la funzionalità del fegato stimolando la secrezione della bile grazie alla la colina di cui sono ricche. La colina contenuta nella lecitina che si trova nel tuorlo, agisce riducendo l’assorbimento intestinale di colesterolo; quindi è decisamente ingiustificata l’esclusione delle uova dalla dieta per il timore dell’ipercolesterolemia. Le uova, invece sono una protezione per il cuore e per il sistema immunitario, grazie al ferro e alle vitamine del gruppo B; un valido aiuto nella dieta per le tiroiditi le malattie metaboliche, intestinali e nei casi di carenze vitaminiche come la fragilità di unghie e capelli. Per le donne in menopausa l’uovo è addirittura considerato un alimento nutraceutico cioè curativo. Povere di carboidrati e prive di acido urico vanno benissimo nella dieta dei diabetici e di chi soffre di uricemia. Se non ci sono controindicazioni particolari come problemi alla cistifellea oppure manifestazioni di carattere allergico, è possibile consumare anche 1 uovo al giorno, cucinato in modo semplice cioè alla coque o in camicia; consideriamo invece che l’uovo sodo è meno digeribile soprattutto se lo lasciamo bollire oltre i 10m.
Scegliamo, se ne abbiamo la possibilità, le uova dei contadini sicuramente più naturali; se invece dobbiamo acquistarle altrove, consideriamo che le uova che si trovano sul mercato provengono tutte da allevamenti che però si differenziano per le modalità adottate. Attualmente infatti l’attenzione del consumatore è rivolta anche al benessere animale che condiziona la qualità del prodotto alimentare e può essere importante valutare le scritte sulle confezioni e soprattutto il codice impresso su ogni singolo uovo.
Questo viene assegnato obbligatoriamente dal 1 gennaio 2004 dalle autorità sanitarie ed indica che l’allevamento è sottoposto a controllo.
Il primo numero del codice è quello che indica il tipo di allevamento delle galline:
0 = allevamento biologico: le galline vengono allevate secondo criteri biologici all’aperto per alcune ore al giorno e hanno a disposizione 2,5 metri quadrati di terreno coperto da vegetazione e depongono le uova in nidi o a terra
1 = allevamento all’ aperto: le galline razzolano all’aperto per alcune ore al giorno e depongono le uova in nidi o a terra
2 = allevamento a terra : le galline si muovono in ambiente chiuso, di solito un capannone, e depongono le uova a terra
3 = allevamento in gabbia: le galline restano in gabbia e depongono le uova su nastri trasportatori evitando così il contatto con la lettiera
La sigla successiva specifica il paese di produzione delle uova ( es IT per Italia ; FR per Francia ecc) segue il codice del comune e la sigla della provincia ed infine il numero che corrisponde all’allevamento
Ricordiamoci inoltre che perché l’uovo sia freso e sicuro il guscio deve essere pulito, la camera d’aria deve avere una dimensione massima di 6 millimetri, il tuorlo deve essere compatto e privo di macchie e l’albume deve essere chiaro e limpido.
BUONA PASQUA
Duepuntodue