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PCOS

La sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) è un disturbo endocrino comune che colpisce le donne in età riproduttiva. È caratterizzata da un insieme di sintomi e segni che possono variare da persona a persona, ma tra i principali segni distintivi ci sono:

1.   Anovulazione: Le donne con PCOS spesso non ovulano regolarmente o possono non ovulare affatto. Ciò può portare a irregolarità o assenza del ciclo mestruale.

2.   Ovaie policistiche: Durante le ecografie, le ovaie delle donne affette da PCOS possono apparire ingrandite e contenere molteplici cisti (piccoli sacchetti riempiti di liquido).

3.   Eccesso di androgeni: Gli ormoni androgeni sono presenti sia negli uomini che nelle donne, ma in quantità più elevate negli uomini. Le donne con PCOS possono avere livelli elevati di androgeni, che possono causare sintomi come acne, eccessiva crescita dei peli (irsutismo) sul viso, sul petto o sulla parte inferiore dell'addome, e diradamento dei capelli sul cuoio capelluto.

Altri sintomi e segni associati alla sindrome dell'ovaio policistico includono:

·    Aumento di peso o difficoltà nel perderlo.

·    Resistenza all'insulina: il corpo ha difficoltà a utilizzare l'insulina, un ormone che regola i livelli di zucchero nel sangue, che può portare a livelli elevati di zucchero nel sangue.

·    Acantosi nigricans: una condizione in cui la pelle diventa scura e ispessita in alcune aree del corpo, come il collo, le ascelle o l'inguine.

·    Problemi di fertilità: a causa delle irregolarità del ciclo mestruale e dell'ovulazione, alcune donne con PCOS possono avere difficoltà a concepire.

La causa esatta della sindrome dell'ovaio policistico non è completamente compresa, ma si ritiene che sia il risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali. La diagnosi di PCOS si basa sulla valutazione dei sintomi, sui test ormonali, sull'ecografia ovarica e sull'esclusione di altre condizioni con sintomi simili.

Il trattamento della sindrome dell'ovaio policistico mira a gestire i sintomi e può includere modifiche dello stile di vita (come una dieta equilibrata e l'esercizio fisico), il controllo delle irregolarità mestruali con la pillola anticoncezionale, il controllo dei livelli di zucchero nel sangue (se necessario), farmaci per stimolare l'ovulazione (per donne che desiderano concepire) e trattamenti per ridurre gli effetti degli ormoni androgeni.

Cos’è il protocollo dietetico specifico per PCOS?

Uno dei modi per gestire il PCOS è attraverso un protocollo dietetico specifico che può aiutare a controllare i sintomi e migliorare la salute generale.

È importante sottolineare che le seguenti linee guida dietetiche per il PCOS sono basate su evidenze e raccomandazioni generali, ma ogni persona può rispondere in modo diverso a specifici cambiamenti nella dieta. Prima di apportare qualsiasi modifica significativa alla tua dieta, è sempre meglio consultare un dietologo o un nutrizionista specializzato per adattare il protocollo alle tue esigenze individuali.

Il protocollo dietetico specifico per il PCOS può includere i seguenti aspetti:

1.   Controllo del peso: Per alcune donne con PCOS, il controllo del peso può essere cruciale per ridurre i sintomi. L'adozione di una dieta equilibrata e uno stile di vita attivo possono aiutare a gestire l'insulino-resistenza, un fattore comune associato al PCOS.

2.   Indice glicemico: Optare per cibi a basso indice glicemico può aiutare a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e migliorare l'insulino-resistenza. Ridurre i cibi ad alto indice glicemico come zuccheri raffinati, dolci, bevande zuccherate e farine raffinate può essere utile.

3.   Carboidrati complessi: Favorire carboidrati complessi come cereali integrali, legumi e verdure, poiché possono contribuire a mantenere livelli di zucchero nel sangue più stabili rispetto ai carboidrati raffinati.

4.   Proteine magre: Assicurarsi di includere proteine magre nella dieta, come pollame, pesce, uova, tofu o legumi. Le proteine possono aiutare a regolare l'appetito e mantenere una sensazione di sazietà più a lungo.

5.   Grassi sani: Incorporare grassi sani nella dieta, come quelli presenti negli oli vegetali (olio d'oliva, olio di cocco), noci, semi, avocado e pesce grasso (come il salmone), può essere benefico per la salute generale.

6.   Antiossidanti: Consumare cibi ricchi di antiossidanti, come frutta e verdura colorate, può aiutare a contrastare l'infiammazione e a proteggere le cellule dai danni.

7.   Limitare latticini contribuiscono in modo rilevante all’aumento di insulino-resistenza latticini a basso contenuto di grassi può essere una scelta migliore.

8.   Controllo della porzione: Mantenere una corretta dimensione delle porzioni può aiutare a gestire l'apporto calorico complessivo e mantenere un peso sano.

 

Spesso reputo necessario escludere completamente latte e latticini e zuccheri semplici. Inoltre, dopo un’accurata analisi del paziente, valuto se il piano alimentare è preferibile con una dieta keto (link all’articolo), che dimostra di essere efficace anche sull’ovulazione.

 

Come può l'alimentazione aiutare le donne con la sindrome da ovaio policistico?

L'alimentazione può svolgere un ruolo importante nel trattamento e nel controllo dei sintomi della sindrome dell'ovaio policistico (PCOS). Una dieta equilibrata e adeguata può aiutare a gestire i livelli di zucchero nel sangue, a migliorare la sensibilità all'insulina e a ridurre l'eccesso di peso, che sono tutti fattori chiave associati al PCOS.

Ecco alcune linee guida dietetiche che possono essere utili per le donne con PCOS:

·      Controllo dell'indice glicemico: Preferire cibi a basso indice glicemico può aiutare a mantenere più stabili i livelli di zucchero nel sangue e ridurre la resistenza all'insulina.

·      Riduzione degli zuccheri aggiunti: Limitare il consumo di zuccheri aggiunti, come bevande zuccherate, dolci, biscotti e cibi con elevato contenuto di zucchero, può aiutare a gestire i livelli di insulina nel corpo.

·      Controllo delle porzioni e moderazione calorica: Mantenere un peso corporeo sano o raggiungere un obiettivo di perdita di peso, se necessario, può migliorare la sensibilità all'insulina e ridurre alcuni sintomi del PCOS. Controllare le porzioni e seguire una dieta moderata in calorie può aiutare a raggiungere questo obiettivo.

·      Aumento dell'assunzione di proteine: Le proteine magre possono aiutare a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue e fornire una sensazione di sazietà più a lungo.

·      Grassi sani: Favorire l'assunzione di grassi sani, come quelli presenti negli oli vegetali (oliva, avocado), pesce, semi di lino e frutta secca, può aiutare a mantenere il bilancio ormonale.

·      Vitamine e minerali: Assicurarsi di ottenere una quantità sufficiente di vitamine e minerali, come ferro, calcio, vitamina D e acido folico, può aiutare a gestire le implicazioni nutrizionali del PCOS.

·      Limitazione di latticini e carni ad alto contenuto di grassi saturi: Alcuni studi suggeriscono che ridurre l'assunzione di latticini e carni ad alto contenuto di grassi saturi può essere utile per le donne con PCOS.

 

Ogni individuo è diverso e ciò che funziona per una persona potrebbe non essere altrettanto efficace per un'altra. Puoi leggere l’articolo sulla dieta chetogenica  per approfondire la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS).

Il protocollo dietetico può essere integrato con altre terapie, come l'esercizio fisico, la gestione dello stress e, in alcuni casi, la terapia farmacologica, se necessario.
Puoi contattarmi per individuare insieme e personalizzare un protocollo dietetico in base alle tue esigenze specifiche, stile di vita e obiettivi di salute.

 

 

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