Quarantena e fame nervosa
L’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus ci ha costretto ad una sorta di quarantena. E’ un momento difficile per tutte le famiglie. Chiusi in casa gli equilibri non sono sempre facili da mantenere, lo stress aumenta sostenuto da ansie e preoccupazioni. Siamo portati ad utilizzare il cibo come tranquillante e come antidoto alla noia e se finiamo con il convogliare su di esso tutta la nostra carica emotiva, la fisiologica fame nervosa rischia di oltrepassare i limiti e degenerare, causando altra frustrazione e complicazioni di salute come insulinoresistenza e diabete, aumento del colesterolo e peggioramento della colite. Oltre a rovinare la forma fisica tanto faticosamente conquistate con la dieta in tempi passati. Qualche consiglio può essere utile
Prima di tutto è bene mantenere una routine e dei ritmi ordinati: consumare pasti e spuntini ad orari fissi, evitare di mangiare quando capita e di saltare i pasti. Inoltre per concentrarsi sul momento del pasto è giusto valorizzare il cibo con una bella tavola apparecchiata e mangiare con la TV spenta.
E’ sconsigliato in questa fase restringere eccessivamente l’alimentazione. E’ vero che non si pratica sport e il dispendio energetico è minore, ma restando chiusi in casa l’attenzione è spesso focalizzata sul cibo e si rischia di attivare una serie di meccanismi di reazione che possono portare all’effetto opposto cioè a scatenare l’abbuffata.Fondamentale è invece evitare di comprare (per non essere tentati) cibo spazzatura come snack dolci, bibite e patatine molto palatabili, molto calorici e poco genuini e tenere sempre opzioni salutari nella dispensa come verdura e frutta, cereali integrali e frutta secca. Possiamo anche approfittate del tempo a disposizione per cucinare ricette semplici e soprattutto sane e gustose.
Proviamo ad organizzare un minimo di esercizio fisico in casa anche se saremo limitati: muoversi riattiva la circolazione, tonifica i muscoli, allenta la tensione fisica e mentale, migliora l’umore e distoglie dalla noia e dal cibo.
Cerchiamo infine di occupare la mente con altre attività come le pulizie, gli armadi da sistemare, qualche film da vedere, musica da ascoltare e libri da leggere; organizziamo appuntamenti in videochiamate tra amici per condividere i nostri pensieri e le nostre emozioni.