Biologo Nutrizionista - Specialista in Chimica e Tecnologia Alimentari

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Articoli di approfondimento, ricette, comunicazioni e news della Dott.ssa Annarita Casiere

Alghe commestibili

Molto frequenti nella dieta dei popoli  asiatici, ultimamente stanno cominciando ad essere utilizzate anche qui  in Europa. In natura, esistono migliaia di varietà di alghe, ognuna con varie caratteristiche e proprietà. Molte possiedono tutti gli aminoacidi essenziali e costituiscono una buona fonte di proteine, tutte contengono sali minerali quali potassio, sodio, calcio, magnesio, cloro, zolfo, fosforo e silicio, e oligoelementi, come iodio, manganese, selenio, cromo e zinco. Sono ricche di vitamine, di fibre, di pigmenti antiossidanti e di omega 3.Possono perciò apportare notevoli benefici se integrate in una dieta sana e bilanciata.

Varietà
Alghe  nori  rosse e tra le più ricche di omega-3 e vitamina B12 e contengono proteine, vitamine anche dei gruppi A e C, calcio.
Alghe wakame  sono di colore scuro. Ricche di calcio, magnesio, ferro, vitamine A, B3 ed E e polisaccaridi solforati. Hanno proprietà anticoagulanti, antibiotiche, disintossicanti per il fegato.
Alghe kombu  scure, ricche di iodio e altri minerali, di acido alginico, capace di chelare il cesio radiattivo ed impedirne l’assorbimento a livello intestinale  contengono  acido glutammico, importante neurotrasmettitore.
Alghe arame hanno un elevato contenuto di iodio, calcio e potassio. Hanno proprietà ipotensive e antivirali.
Alghe  dulse  rosse e ricche di ferro
Alghe hijiki  verde-nere e molto  ricche di minerali come calcio, potassio e ferro. Hanno proprietà rimineralizzanti, cicatrizzanti e ipocolesterolemizzanti.
Alghe kanten ,  alghe rosse che non contengono proteine ma solo sali minerali.
Alghe kelp   scure, antiossidanti, rimineralizzanti e antinfiammatorie e diuretiche.
Alghe klamath sono verde-azzurro e hanno proprietà antiossidanti e immunostimolanti, aiutano a normalizzare il livello dei lipidi nel sangue .
Utilizzo in cucina
Sicuramente  quello più conosciuto è l’utilizzo dell'alga nori per la preparazione dei maki nella cucina giapponese; l’agar -agar invece, molto utilizzato in tante nostre ricette, si ottiene dagli estratti delle alghe kanten ; l’alga kombu ci serve pere ammollare e cuocere i legumi essiccati, però essendo molto ricca di iodio, è preferibile non mangiarla frequentemente ; per la zuppa di Miso si fa bollire un pezzetto di alga wakami insieme a sedano, carota e cipolla, e poi si aggiunge un cucchiaino di miso.
Infine dalla pagina del dott Berrino propongo la ricetta di un delizioso patè di alghe: 
Prendere una  manciata di alghe Arame, o Hijiki, (secche),  ammollare  per un'ora, strizzare e saltare  in padella per qualche minuto con olio EVO abbondante e uno spicchio d'aglio ben schiacciato con la forchetta. Aggiungere una cipolla tagliata finemente e  frullare  con uno o due cucchiaini di acidulato di umeboshi e uno o due cucchiaini di tamari.
Servire su crostini di pane tostato magari accompagnato proprio da zuppa di miso.

Tags : dieta ,   vegana ,   vegetariana ,   vitamine ,   iodio ,   integratori ,   diuretica ,   miso ,   omega3 ,   proteine