Negli ultimi anni, in Italia, più del 30% della popolazione è in sovrappeso.
Quasi il 10% della popolazione è obesa.
L’incremento di queste condizioni conduce anche all’aumento di numerose patologie (malattie cardiovascolari, ictus, diabete, ecc) per le quali sovrappeso e obesità rappresentano un vero fattore di rischio.
Considerato che già in età infantile i livelli di sovrappeso e obesità sono elevati, la strategia più efficace da utilizzare è la prevenzione.
Con i miei pazienti, dopo aver valutato lo stato nutrizionale ed individuato “insieme” quali possono essere gli obiettivi realistici da raggiungere, inizierà un percorso di educazione alimentare, che considera sia le esigenze nutrizionali sia comportamentali.
Questa prima azione ha il compito di elaborare una dieta personalizzata adeguata allo stile di vita ed ha il fine di far acquisire un metodo alimentare che consenta di non tornare alle condizioni di peso iniziali.
In studio si svolge la "Consulenza Nutrizionale" che comprende:
Nel corso dei successivi controlli la dieta sarà eventualmente modificata.
Spesso si è portati a cercare soluzioni veloci e non impegnative al problema del sovrappeso affidandosi a diete pubblicate su riviste o suggerite da amici, quindi non adeguate alle proprie esigenze specifiche.
Inoltre, nella maggior parte dei casi, queste diete focalizzano l'attenzione sul raggiungimento di un peso e non sul mantenimento. Spesso hanno come obiettivo una perdita di peso molto rilevante da raggiungere in pochissimo tempo (la dieta dei 7 kg in 7gg!), per cui sono tutte molto restrittive (si mangia poco e male) e ovviamente difficili da seguire per periodi di tempo più o meno lunghi.
È molto importante invece perdere peso, ma anche mantenere il peso perduto al fine di ottenere un dimagrimento duraturo.
L’obesità è una condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo del grasso corporeo spesso dovuta ad una scorretta alimentazione e ad una vita sedentaria.
Si stima che, tra i fattori di responsabilità, almeno il 50% riguardano fattori ambientali. Al primo posto tra questi fattori troviamo la dieta.
Purtroppo l'obesità ha spesso come conseguenza problematiche fisiche (affanno, problemi alle articolazioni, ipertensione, malattie cardiovascolari, ecc) e psichiche (scarsa autostima, depressione, problemi di sonno, ecc), che innescano un circolo vizioso dal quale non è semplice uscire. In questi casi è fondamentale stimolare il cambiamento scegliendo insieme la strategia alimentare più adatta ad ottenere risultati tangibili che ne sostengano le motivazioni.
Sottopeso | Normale | Sovrappeso | Obesità Moderata | Obesità Grave |
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< 18,5 | 18,5 - 24,9 | 25 - 29,9 | 30 - 40 | > 40 |
Molte malattie di cui soffre la società occidentale possono essere evitate seguendo una corretta alimentazione: questo non significa rinunciare ai piaceri della buona tavola, perché mangiare deve anche essere un motivo di piacere, però è importante mangiare nel modo giusto, seguire cioè un'alimentazione energeticamente adeguata e completa di tutti i nutrienti necessari alla salute.
Per stimolare e sostenere le motivazioni di ogni mio paziente considero insostituibile il rapporto interpersonale, non solo per educare a comportamenti alimentari corretti, ma per renderli soprattutto duraturi.
Il nuovo stile di vita e le nuove abitudini alimentari non devono essere mai imposti e percepiti come una forzatura esterna o addirittura come una punizione, ma devono essere profondamente condivisi dalla persona, solo così sarà possibile mantenerli nel tempo e restare in forma per sempre.